NEGLI EPISODI PRECEDENTI
L'Agente Speciale Nyx, le Umane, la Piccola Regina e il Dugongo dell'altro Mondo tornano vittoriosi dalle loro missioni, ma nel Regno delle Statue non tutto sembra andare come dovrebbe...
Ritornata con un balzo felino all'interno della statua, l'Agente Speciale Nyx ebbe una frazione di secondo per pensare al posto in cui re-indirizzare il suo viaggio e quel posto era il Regno dell'Ongheu. E quale terribile sorpresa nel vedere che anche lì, sull'isoletta che ospitava Haumea, appena separata dalla regione principale, c'era appostata una schiera di Umani Cattivi come ad aspettare il gruppo! Ma ad uno sguardo attento come quello di un agente segreto non tardò a sfuggire che questi si muovevano in maniera strana, come se stessero perdendo i vestiti, cosa che infatti di lì a poco accadde, costringendoli a ritirarsi per la vergogna.
Ora che il vantaggio era passato a lei, l'Agente Speciale Nyx avrebbe dovuto sbrigarsi a fare la sua mossa perchè, vestiti addosso o no, quelli erano comunque militari armati fino ai denti e non ci avrebbero messo molto a riorganizzarsi. La micina però sapeva che proprio sul retro della statua, ben nascosto tra l'erba incolta, c'era uno stretto cunicolo che portava fino alla regione principale del Regno. Era un tunnel angusto e scomodo. Fino a quando lei per sbaglio non ci aveva inciampato, non era mai stato preso in considerazione, tanto che i pochissimi che sapevano della sua esistenza ignoravano quando e da chi fosse stato scavato. Chiaramente non c'era il tempo di spiegare ai compagni tutta la faccenda, così, come consono al suo ruolo di capo dell'Intelligence, rivolse ai suoi un telegrafico: “Seguitemi!”
Il primo tratto, in discesa, consentiva a malapena il passaggio delle umane e le tre dovettero procedere carponi per diverse centinaia di metri, ma una volta raggiunta la profondità necessaria (il tunnel infatti passava sotto quella lingua di mare che separava l'isoletta dalla terraferma) lo spazio si allargava, assumendo l'aspetto di uno di quei cunicoli sotterranei che si costruivano in tempi antichi, solo molto, molto più in profondità. La difficoltà del percorso e il poco ossigeno costrinsero il gruppo a non parlare per la quasi totalità del tragitto, solo appena prima della risalita, dopo oltre mezza giornata di cammino, l'agente segreto, che aveva chiaramente assunto il ruolo di capo della missione, decise una sosta per far rifocillare i compagni e condividere alcune riflessioni.
“Quanto manca?” chiese la Piccola Regina che non era abituata a tanta scomodità.
“Ad uscire di qua non molto, il problema è cosa troveremo una volta fuori!”
“Idee su cosa stia succedendo?”
“Qualcosa, sì... Ma devo ancora verificare” rispose preoccupata Nyx. “Ma se quello che penso è corretto, siamo davanti al peggiore dei nostri incubi!” Prosegui in tono ancora meno rassicurante.
“Quale, EH?! Che gli Umani Cattivi hanno conquistato il Regno dell'Ongheu?”
“E il mio Regno, quello delle Statue, non dimentichiamolo!”
“Calma, tutti!” fecero segno l'Umana da Compagnia e l'Umana che era la sua versione alternativa. “Non è possibile che abbiano conquistato ben due regni in così poco tempo!”
“Esattamente” confermò la gatta “il nostro viaggio è durato solo qualche giorno, così mi ha spiegato la mia alter-ego umana. Dunque ci dev'essere qualcos'altro”...
“Vi ricordate al Consiglio dei gatti, quando il Vecchietto aveva accennato ad un azzeramento temporale? Beh, ora credo di potervi dire che era proprio questa l'eventualità per cui io, lui e la Nonnina ci stavamo preparando! Questo spiegherebbe bene anche il motivo degli episodi strani e delle perdite di memoria che avete subito: Gli Umani Cattivi stavano provando ad alterare il corso della storia in modo da costruire un Regno in cui fossero loro al comando e questa volta, finalmente, ci sono riusciti!”
“E i nostri amici che sono rimasti a presidiare i due Regni?” chiese qualcuno.
“Purtroppo” riprese l'agente segreto “hanno potuto fare ben poco e, se è vera la mia ipotesi e ammesso che siano ancora vivi, in questo momento non ricordano nemmeno cos'erano i Regni che abbiamo costruito”.
E tutti a quelle parole tacquero per un attimo pensando a che sorte potesse essere toccata ai loro amici. Tutti tranne l'Umana Alternativa, che stava invece riflettendo su qualcos'altro:
“La Nonnina!” Esclamò enigmaticamente. “Dobbiamo trovare la Nonnina”...
“Ma se non si ricorda più di noi?”
“No. Lei no. Ascoltate: secondo l'ipotesi di Nyx noi non abbiamo subito l'azzeramento temporale perchè stavamo viaggiando... nel tempo, giusto? Beh, in un certo senso, lo stava facendo anche lei dato che aveva perso la memoria già da prima. Si può dire che fosse come in un “non tempo”, no?”
“Stai dicendo che quando usciremo da questo tunnel infernale il piano è di andare a recuperare il prigioniero numero uno del nostro nemico, liberarlo, farle recuperare la memoria e vedere così se le nostre teorie sono confermate?” Chiese non senza una punta di ironia la Piccola Regina.
“Beh” alzò le spalle l'Agente Speciale Nyx “almeno quello è un piano”!
E ad un suo cenno autorevole il gruppetto si incamminò, di nuovo in silenzio, per la lunga risalita verso la luce del sole.
Ora che il vantaggio era passato a lei, l'Agente Speciale Nyx avrebbe dovuto sbrigarsi a fare la sua mossa perchè, vestiti addosso o no, quelli erano comunque militari armati fino ai denti e non ci avrebbero messo molto a riorganizzarsi. La micina però sapeva che proprio sul retro della statua, ben nascosto tra l'erba incolta, c'era uno stretto cunicolo che portava fino alla regione principale del Regno. Era un tunnel angusto e scomodo. Fino a quando lei per sbaglio non ci aveva inciampato, non era mai stato preso in considerazione, tanto che i pochissimi che sapevano della sua esistenza ignoravano quando e da chi fosse stato scavato. Chiaramente non c'era il tempo di spiegare ai compagni tutta la faccenda, così, come consono al suo ruolo di capo dell'Intelligence, rivolse ai suoi un telegrafico: “Seguitemi!”
Il primo tratto, in discesa, consentiva a malapena il passaggio delle umane e le tre dovettero procedere carponi per diverse centinaia di metri, ma una volta raggiunta la profondità necessaria (il tunnel infatti passava sotto quella lingua di mare che separava l'isoletta dalla terraferma) lo spazio si allargava, assumendo l'aspetto di uno di quei cunicoli sotterranei che si costruivano in tempi antichi, solo molto, molto più in profondità. La difficoltà del percorso e il poco ossigeno costrinsero il gruppo a non parlare per la quasi totalità del tragitto, solo appena prima della risalita, dopo oltre mezza giornata di cammino, l'agente segreto, che aveva chiaramente assunto il ruolo di capo della missione, decise una sosta per far rifocillare i compagni e condividere alcune riflessioni.
“Quanto manca?” chiese la Piccola Regina che non era abituata a tanta scomodità.
“Ad uscire di qua non molto, il problema è cosa troveremo una volta fuori!”
“Idee su cosa stia succedendo?”
“Qualcosa, sì... Ma devo ancora verificare” rispose preoccupata Nyx. “Ma se quello che penso è corretto, siamo davanti al peggiore dei nostri incubi!” Prosegui in tono ancora meno rassicurante.
“Quale, EH?! Che gli Umani Cattivi hanno conquistato il Regno dell'Ongheu?”
“E il mio Regno, quello delle Statue, non dimentichiamolo!”
“Calma, tutti!” fecero segno l'Umana da Compagnia e l'Umana che era la sua versione alternativa. “Non è possibile che abbiano conquistato ben due regni in così poco tempo!”
“Esattamente” confermò la gatta “il nostro viaggio è durato solo qualche giorno, così mi ha spiegato la mia alter-ego umana. Dunque ci dev'essere qualcos'altro”...
“Vi ricordate al Consiglio dei gatti, quando il Vecchietto aveva accennato ad un azzeramento temporale? Beh, ora credo di potervi dire che era proprio questa l'eventualità per cui io, lui e la Nonnina ci stavamo preparando! Questo spiegherebbe bene anche il motivo degli episodi strani e delle perdite di memoria che avete subito: Gli Umani Cattivi stavano provando ad alterare il corso della storia in modo da costruire un Regno in cui fossero loro al comando e questa volta, finalmente, ci sono riusciti!”
“E i nostri amici che sono rimasti a presidiare i due Regni?” chiese qualcuno.
“Purtroppo” riprese l'agente segreto “hanno potuto fare ben poco e, se è vera la mia ipotesi e ammesso che siano ancora vivi, in questo momento non ricordano nemmeno cos'erano i Regni che abbiamo costruito”.
E tutti a quelle parole tacquero per un attimo pensando a che sorte potesse essere toccata ai loro amici. Tutti tranne l'Umana Alternativa, che stava invece riflettendo su qualcos'altro:
“La Nonnina!” Esclamò enigmaticamente. “Dobbiamo trovare la Nonnina”...
“Ma se non si ricorda più di noi?”
“No. Lei no. Ascoltate: secondo l'ipotesi di Nyx noi non abbiamo subito l'azzeramento temporale perchè stavamo viaggiando... nel tempo, giusto? Beh, in un certo senso, lo stava facendo anche lei dato che aveva perso la memoria già da prima. Si può dire che fosse come in un “non tempo”, no?”
“Stai dicendo che quando usciremo da questo tunnel infernale il piano è di andare a recuperare il prigioniero numero uno del nostro nemico, liberarlo, farle recuperare la memoria e vedere così se le nostre teorie sono confermate?” Chiese non senza una punta di ironia la Piccola Regina.
“Beh” alzò le spalle l'Agente Speciale Nyx “almeno quello è un piano”!
E ad un suo cenno autorevole il gruppetto si incamminò, di nuovo in silenzio, per la lunga risalita verso la luce del sole.
Ecco l'incipit del nuovo capitolo, che concluderò il prima possibile...
RispondiEliminaRicordo che il 22 è completo e potete leggerlo in data 21 maggio ;-3
Ha, ha....coordinati anche nell'"intimo".....
RispondiEliminaBeh... quelle mutandine lì sono degna della linea Abiru!
EliminaInteressante l'evoluzione della Storia....
RispondiEliminaCome sempre sono contenta che apprezziate! confesso che ultimamente il lavoro di scrittura non è molto produttivo e io preferisco allungare leggermente i tempi piuttosto che creare una trama poco consistente... spero che il prodotto finale sia sempre all'altezza ;-3
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