martedì 14 gennaio 2020

Il Battito d'Ali di un Gatto, cap 28 - Agli ordini di chi obbedisci, soldato Trinculo? Pt.1


Europa e Miranda partono alla volta delle Prigioni per liberare Dugongo e Sedna, prima che sia eseguita la loro sentenza di morte. Contemporaneamente, anche Nyx e le Umane sono dirette nello stesso posto, in cerca della Nonnina dell'Arcolaio. I due gruppi si incontrano davanti all'enigmatico Guardiano delle Prigioni, entrambi convinti di essere stati sorpresi dal nemico.

Da una parte e dall'altra del Guardiano delle Prigioni le reazioni furono piuttosto diverse: il gruppetto di umani e gatti davanti a lui, nelle cantine, che esprimeva stupore misto a felicità, i due Dissidenti dietro, ancora nella zona delle celle, che sembrava si preparassero ad un conflitto senza esclusione di colpi.
Dal canto suo, il povero gatto tra i due fuochi si rese conto immediatamente che, ancora una volta nella sua vita, si trovava in una posizione ambigua. E ci si trovava proprio in virtù, se virtù si può chiamare, della sua incapacità di schierarsi.
Ma per capire meglio la sua difficile posizione, non solo a livello fisico ma anche psicologico, bisogna fare un salto indietro nel tempo, a quando il malcapitato era solo un cucciolo di poche settimane. Più precisamente al giorno in cui il micino, che non aveva nessun compagno di giochi in quel posto grigio che gli Umani al potere chiamavano città, decise di avventurarsi oltre la soglia di casa e scoprì una botola puzzolente proprio nel quartiere dove abitava, da cui provenivano strani rumori... Nonostante sentisse chiara in testa la voce della madre (Non allontanarti mai da casa, piccolo Trinculo, e soprattutto non intrufolarti mai dentro un tombino, perché nelle fognature troverai solo pericoli e sozzure), quei rumori strani parlavano al suo cuore con un miagolio più forte, che faceva appello ad un tempo più antico, molto più antico di quando la sua famiglia, una volta parte della nobiltà del Regno felino che popolava quelle terre, decise di tradire la propria specie per schierarsi con il nuovo potere che si era affermato. E allora Trinculo, che in caso di dubbi aveva imparato ad ascoltare sempre chi miagolava più forte, si intrufolò. La scena che gli si presentò davanti era abbastanza singolare nella sua semplicità: due gattini, uno rosso e una bianca e nera, che giocavano scatenati nello sporco. La mamma, poco distante, che cercava di contenere i loro schiamazzi: "Fate piano, Micini! Se sentirà troppo rumore, l'Umano Cattivo arriverà con furore... ONGHEU!" E in effetti doveva essere proprio così, perché il piccolo Trinculo di gattini che giocavano non ne aveva mai visti in città.
Trinculo tentò di nuovo la fuga diverse volte nei giorni successivi per giocare con i suoi nuovi amici, fino a quando, come prevedibile, non fu scoperto dai genitori. La punizione fu esemplare: dopo un lungo interrogatorio su eventuali incontri che avrebbe potuto fare nelle fognature, mamma e papà decisero di iscriverlo immediatamente al programma militare per animali che gli Umani al potere avevano appena aperto. Il tempo dei giochi e delle coccole era finito. C'era solo un allenamento durissimo e un generale che gli urlava nelle orecchie: "A chi devi la tua obbedienza, soldato Trinculo?"
Ma nonostante la recluta continuasse a giurare e spergiurare fedeltà al Governo Umano, non si sa perché, non rivelò mai ciò che aveva visto nelle fognature. O, sempre per amor di precisione, non lo rivelò mai ai suoi diretti superiori. Quando però si trovò davanti ad un comandante dei servizi segreti, impaurito alla vista di quell'agente in gonnella, per di più sottoforma di ologramma (chissà che potere doveva avere quell'umana per riuscire a proiettare la sua immagine in ologramma), il micino spifferò tutto.

4 commenti:

  1. Sempre più intrigante, forza Trinculo e forza micini!

    RispondiElimina
  2. Caspita!....vuoi vedere che il bistrattato Trinculo si stia riscattando?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Trinculo vedrà un grande riscatto prima della fine della storia! Quello che leggi è solo l'inizio 🐈

      Elimina

Meet my characters - I Gatti Ongaici...

Regno dell'Ongheu  DUGONGO Il Gatto con la lingua fuori e la mascotte del Regno. Ha esordito lavorando come giardiniere a pal...