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Meet my characters - I Gatti Ongaici...
Regno dell'Ongheu DUGONGO Il Gatto con la lingua fuori e la mascotte del Regno. Ha esordito lavorando come giardiniere a pal...
Regno dell'Ongheu DUGONGO Il Gatto con la lingua fuori e la mascotte del Regno. Ha esordito lavorando come giardiniere a pal...
Eccolo il nostro vero Dugongo!
RispondiEliminaIngenuo (annuncia le sue intenzioni,scoprendosi) e sempre affamato!!
Ma la Regina è furba come una gatta, non gliela si fa :-)
Però questa volta la nostra regina si è dovuta abbassare al ruolo della gatta da compagnia!
EliminaTra l'altro con il vestitino da domestica è così carina...
Più che abbassamento del ruolo lo chiamerei
Eliminaesercizio di intelligenza.
L'adattamento alle circostanze ha permesso la sopravvivenza e l'evoluzione della specie!
Peraltro anche Dugongo sta divinamente col turbante! :-)
EliminaAncora grandi complimenti per l'interpretazione e per l'esecuzione del disegno!
EliminaGrazie!
EliminaSi, Dugongo in versione araba è un vero e proprio Dugo-visir!
A proposito dell'adattamento c'è una citazione di Darwin che dice:
Elimina“It is not the strongest of the species that survives, nor the most intelligent; it is the one most adaptable to change.”
Non voglio contraddire Darwin ma solo capire meglio (e qui esce la mia "tignosità").
EliminaL'adattabilità non è forse conseguente ad una valutazione su ciò che è più conveniente fare per poter sopravvivere? Mi chiedo se tutto ciò non richiede comunque un esercizio di intelligenza?
Che ne pensate?
Ho pensato la stessa cosa.Ma credo che Darwin si riferisse anche ad un'adattabilità fisica, infatti nella sua teoria fa riferimento a delle mutazioni genetiche che poi, a contatto con l'ambiente permettono alla specie di sopravvivere meglio.
EliminaDugongo: la mantide religiosa felina.
RispondiEliminaMa no!!! Povero Dughi! ;-3
EliminaIl caldo di questi giorni mi ha dato il tempo di riflettere sulle Mille e un Notte mettendo in luce un tema ed una domanda. Il tema e’ l’invincibile forza della mente umana e la domanda e’ “chi glielo ha fatto fare a Sedna (o Shahrazād)?”
RispondiEliminaIl tema mi e’ caro da sempre, mi affascina osservare che imprese riesce a compiere la mente umana, quali scenari riesce a delineare e quali situazioni complesse riesce ad orchestrare. La logica e’ importante, ma forse ancor più lo e’ l’astuzia, la furbizia. Il prototipo e’ Ulisse, campione soprattutto di astuzia, ma anche di logica, mentre altro fulgido esempio e’ Sun Tzu, descritto nell'Arte della Guerra, che con la guerra centra poco o niente mentre in consigli per gestire la vita di tutti i giorni non credo abbia rivali Altri esempi sono Bertoldo e Don Camillo, solo apparentemente sbilanciati verso la furbizia.
Fornisco una risposta alla domanda fatta, ma mi piacerebbe sentire se altri hanno risposte differenti. Premetto che io, nei panni di Sedna, non mi sarei imbarcato nell'impresa: pur intuendone i vantaggi non mi avrebbe interessato più di tanto il loro raggiungimento, Credo che Sedna si sia lanciata nell'impresa per “risolvere” il problema di un re uscito di senno. Non mi e’ chiaro se l’abbia fatto per interesse personale, diventare regina, o salvare la sua gente dall'estinzione. Rimane l’ammirazione per che si lancia in imprese difficili armato di logica e furbizia.
Ma non è straordinario che la protagonista sia una donna?
RispondiEliminaBella, coraggiosa, astuta e altruista....un'eroina medio-orientale.
Scusate se è poco!!