mercoledì 1 maggio 2019

Aggiornamenti maggio - Un ritmo più Umano...


Una volta una persona saggia mi ha detto che a furia di andare avanti con ritmi proibitivi rischiavo il crash fisico... Ecco, diciamo che senza causare allarmismo, ci siamo andati vicino!

Al ritorno dal mio week end mi sono trovata ad affrontare la chiusura del social Google+, che mi forniva molti contatti e visibilità, e questo purtroppo è stato per il blog un duro colpo, perchè le visite si sono dimezzate. Di conseguenza il tempo da dedicare alle "pubbliche relazioni" è cresciuto esponenzialmente e quello destinato alla produzione fisica di contenuti si è andato assottigliando... Dato che sul pianeta da cui lavoro la giornata è fatta di appena 24 ore e che la stanchezza si faceva sempre più sentire, sono stata costretta ad abbandonare alcuni appuntamenti, in vista anche di conservare la qualità di disegni e storie e, ovviamente, di non impazzire.
Questo lo dico per spiegare quella che può essere stata percepita come una mia latitanza o un mancare ad appuntamenti cosa che di norma non faccio.

In quest'ottica di un ritmo più umano e di concedermi anche il riposo necessario per essere sempre all'altezza dei contenuti precedentemente pubblicati ho rinunciato momentaneamente alla rubrica Survive English e ho deciso per maggio solo due appuntamenti con la Storia Ongaica, sempre a inizio settimana, verosimilmente dalla metà del mese in poi.

Ma veniamo alle Ricostruzioni, su cui ho volutamente calato un'aura di mistero.
Avrete intuito che il tema stavolta sono gli umani... Avevo intenzione in un primo momento di evitare il tema specifico, perchè per me è molto più laborioso, ma poi il titolo che ho dato agli Aggiornamenti richiamava fortemente questi personaggi su cui in realtà non è stato detto molto... così mi sono lasciata prendere la mano!
Mercoledì sospendo momentaneamente la filosofia per riprendere con la storia, in cinque appuntamenti ognuno dedicato ad un abbinamento Umano - Gatto, con le seguenti combo:
1) Umane da Compagnia -> Miranda
2) Veterinaria -> Nyx
3) Umani Cattivi -> Europa
4) Vecchietto + Nonnina -> Dugongo
5) Versione umana dei gatti -> Sedna
Sabato invece inizierà un viaggio attraverso i classici della letteratura che, sempre per preservare la mia salute mentale, sarà a protagonista libero.

Le Strisce invece riprenderanno i protagonisti del mese, così come le Fan Art, sebbene le prime in modo più elastico, nel senso che ad oggi non ho ancora in mente 5 Stripes sugli Umani, dunque, fossi in difficoltà potrei inserirne alcune sui Gatti.

Un ultimo avvertimento per essere chiari fin da subito: ho messo un orario limite al mio lavoro notturno, quindi, se dovessi non finire in tempo un disegno, la pubblicazione potrebbe slittare al giorno successivo, specie nelle settimane in cui la Storia Ongaica è sospesa. Mal che vada scatterò qualche foto in più!

Ah, quasi dimenticavo! Ultimamente sto frequentando, virtualmente, diversi illustratori stranieri e quindi mi trovo a dover tradurre vecchi lavori in inglese... Al momento non riesco purtroppo nè ad indicare quali sono, nè a creare un'apposita sezione, vi invito però a fare un giro nei mesi passati e qualcosa troverete...

Ed ora, l'una e 50 del 2 maggio 2019, infrango per la prima volta i limiti di orario stabiliti e vado a preparare un disegno per questo post di aggiornamenti! 😖

10 commenti:

  1. Lo stress da super-lavoro e la frustrazione per qualcosa che succede su cui non abbiamo il controllo sono, purtroppo o per fortuna, condivise da molte persone.
    Dico "purtroppo" perché ci creano disagio (eufemismo) ma anche "per fortuna" perché ci avvisano che qualche variabile del nostro corpo sta andando fuori controllo e quindi e' giunto il momento di correggere qualche nostro comportamento.

    Nella mia esperienza mi sono reso conto che più che la quantità di ore dedicate ad una attività, contava la qualità. Spesso spendevo ore al pomeriggio o alla sera per affrontare temi che non riuscivo a sviluppare o problemi che non riuscivo a risolvere. Andavo a letto "su di giri", avevo sonni agitati rimuginando il problema, poi, al mattino, letteralmente in 5 o 10 minuti trovavo il "bandolo della matassa". Scoperta questa mia attitudine ho smesso di andare in iper-agitazione ed ho distribuito meglio nell'arco della giornata le mie attività, tranquillo del fatto che "poi ci sarei riuscito".

    Circa il palinsesto del blog, suggerisco di portare gli appuntamenti filosofici a cadenza bisettimanale, alternandoli ad una altra rubrica bisettimanale.

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    1. Sì pensandoci e ripensandoci sono arrivata alle tue stesse conclusioni. Fermo restando che chi è in proprio e per giunta in campo "artistico" deve mettere in conto, almeno i primi anni, orari massacranti...

      Sulle Ricostruzioni Filosofiche mi hai dato un ottimo consiglio, e penso che dopo un mese di pausa lo metterò in pratica! ;-3

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    2. Come ormai dimostrato più volte, la sincronicità imperversa in questo blog. Sabato sera, a cena con dei conoscenti, si parlò dei ritmi del sonno diversi da persona a persona, i cosiddetti “gufi” e “allodole”, e di come i diversi tipi avessero diversi orari per le loro migliori prestazioni. Ed ecco che a pochi giorni di distanza anche tu tocchi lo stesso tema: potenza della sincronicità!

      Ho già scritto di come mi colloco in queste due categorie. Volendo approfondire il tema, ho fatto una breve ricerca in rete, trovando tanta “fuffa” e tanti copia-incolla. Al solito solo su Wikipedia ho trovato qualcosa un po’ adeguato alle voci “cronotipo” e “ritmo circadiano”, che spiegano di cosa stiamo parlando, degli studi fatti e degli influssi fisiologici del nostro diverso comportamento.
      Stabilito il proprio cronotipo, che coinvolge anche le nostre diverse attitudini al cibo e ai tipi di cibo, e’ illusorio pensare di cambiarlo radicalmente dall'oggi al domani, e’ però possibile smussare nel tempo gli errori più acuti. Il premio delle migliori prestazioni, di solito, fa da stimolo nel cambiamento delle nostre abitudini.

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    3. Vado subito a vedere!
      E' da quando ero piccola che lotto contro la veglia in ore notturne... Finchè hai 20 anni questo vuol dire preparare gli esami in molto meno tempo, perchè la giornata ha molte più ore, ma ora che sono quasi 40 le ore di sonno chiedono il conto!

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    4. Hai toccato il tema degli effetti dell'età sul cronotipo che avevo tralasciato per brevità'. Secondo alcuni se vai a letto alle 23 ed hai 20 anni sei un allodola, se ne hai 60 sei un gufo. Chi e' intorno ai 40 può' scegliere il volatile che più' gli piace -:) rondine, gabbiano, airone, ...
      Scherzi a parte, io non credo alle ricette preconfezionate e valide per tutti, credo invece che il metodo migliore sia sperimentare, ovvero, seguire un metodo (orario) per un certo periodo, diciamo almeno una settimana e vedere come reagisce il proprio corpo in termini di prestazione, appetito, lucidità' etc.
      Visti i risultati perseverare o cercare un metodo diverso, più adatto alla proprie caratteristiche.

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  2. Occhio....se infrangi una volta infrangerai più facilmente la seconda, alla terza sarà già abitudine!

    L'ansia da prestazione, giustamente come hai osservato, si ripercuote sulla qualità della produzione e a quel punto cadrebbero comunque le visite. Se fossi in te non mi assillerei per i numeri...contano fino ad un certo punto!!

    Firmato:
    Il moschettiere saggio Dartagnan

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    1. No, basta, d'ora in poi un regime rigidissimo! Senza eccezioni! Hanno già incaricato il General Trinculo a controllarmi!

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    2. Ha,ha....un nome da far tremare i "polsi"!!
      ;-)

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  3. Spronato alla ricerca dal post di Protagora sul ritmo circadiano ecco cosa ho scoperto:

    Io appartengo alla categoria "GUFI"

    Ecco spiegato il perchè sono così saggio!!!!!

    Scherzi a parte ho trovato l'argomento (ritmi circadiani/cronotipi), di cui avevo una conoscenza superficiale, così interessante che voglio approfondirlo ulteriormente, perchè ha implicazioni e influenze impensate (per me).

    Questi scambi sono merito del Blog.


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    1. Quando ho deciso di lasciare l'insegnamento all'inizio di questo anno scolastico era proprio questa la mia speranza: costruire innanzitutto un luogo di incontro, un posto che potesse, anche solo per qualcuno, "fare la differenza". Anche una differenza piccola. Sono contenta che questo blog stia diventando un Regno dove il profumo di questa differenza si senta. Grazie a tutti voi ;-3

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