martedì 26 maggio 2020

Per aspera sic itur ad astra - Racconto in tre parti di Andrea Cuozzo, Pt.3


L'Agente C sorrise nervoso.



"Presto Agente N, schema evasivo Gamma-1!" Le zampe di Nyx inserirono i dati nel computer di bordo e di colpo la nave accelerò avvitandosi su se stessa per evitare una raffica di colpi provenienti dalle due navi dei rinneGATTI. Poi con uno scatto felino improvvisò un giro della morte mettendo a segno due colpi per nave. Nyx osservò le navi precipitare sulla luna e contò quattro scialuppe di salvataggio levarsi dalle stesse
"Fantastico! Brava Agente N, ora setta la rotta per il cratere..."

 - Di colpo un allarme iniziò a suonare -

"Maledizione, un'altra nave! Agente N pronta per l'ingag..."
"Agente C, ci stanno chiamando! È una richiesta di aiuto! La nave ha aperto un canale..."
"Perfetto, rispondi alla chiamata ma non abbassare la guardia!"

Quello che successe dopo Nyx non se lo sarebbe mai e poi mai immaginato. Sullo schermo principale apparve un'immagine che pietrificò entrambi gli agenti, ma per motivi diversi: l'Agente C sgranò gli occhi portando la zampa destra al petto e piegando la testa:

"Principe Trinculo, è un onore rivederla"

Un brivido ghiacciato partì dal collo di Nyx ed arrivò fino alla coda:

"P-Principe?!" esclamò guardando l' Agente C.
"Ciao Nyx, è un piacere rivederti" disse il principe sorridendole.

L'Agente C si voltò verso N per capire come mai il principe la conoscesse. Lei era li ferma ed impassibile con un'espressione di superiorità.

"Ciao Trinculo"
"CIAO TRINCULO??? Ma hai capito con chi stai parlando, Agente N?" tuonò l'Agente C.
"Chile, ti prego, non importa: sai che odio le formalità. Io e l'Agente Nyx siamo amici di vecchia data. Comunque ho il supporto vitale danneggiato mi restano pochi minuti di ossigeno e chiedo il permesso di salire a bordo!"
"Certo, signore!" disse l' Agente C. "Agente N, prepara la procedura d'attracco, veloce!"
Nyx avviò la procedura con una sola domanda in testa.... "Ma perché diavolo ora l'Agente C è cosi seccato?”

Una volta preso a bordo il principe Trinculo la cosa non migliorò, l' Agente C divenne una sorta di automa e si zittì di colpo.

"Signore, stiamo per atterrare nei pressi del cratere Wilkins A, iniziate a prepararvi: indossate le tute e state pronti a scendere!"

La nave allunò dolcemente, e l'Agente C raggiunse gli altri due in sala vestizione. L'atmosfera era ben più rarefatta di quella esterna. Il principe sembrava preoccupato per l' Agente C, l' Agente C sembrava infuriato con l' Agente N, l' Agente N se ne fregava di tutto e tutti allegramente e lo dimostrò prendendo parola:

"Bene signori, quando volete posso aprire il portello. La depressurizzazione è avvenuta correttamente, la nave è 200 metri davanti a noi ed il nucleo di curvatura risulta essere 20 metri sotto il suolo lunare!"
"Perfetto, andiamo!" Disse il principe Trinculo.

Dei tre fu proprio Nyx a scendere per prima e, non appena posò la zampa sul suolo si produsse in un'ironica imitazione di Armstrong.

"Questo è un piccolo passo per una gatta ma un grande balzo per l'Impero di Purr!" E fece l'occhiolino ai due compagni di avventura.
"Hey Agente C, che hai?" Chiese Trinculo.
Il gatto alzò gli occhi al cielo: "Niente, mio signore, niente..."
"Dimmi, non preoccuparti, parla liberamente".
"Niente signore, davvero. Solo... non tollero tanta insubordinazione!"
"Insubordinazione Agente C? Suvvia, fino a due mesi fa l' Agente N non sapeva nulla di tutto questo ed ora ha capito di appartenere addirittura ad una razza di colonizzatori spaziali... tu come l'avresti presa?"
“Mio signore, posso chiederle come fate a conoscerla?"
"E' una storia lunga che non ho voglia di raccontare adesso. Ma non prendertela troppo con lei: è una gatta valida".
"Questo lo so mio signore, mai messo in dubbio!"

Nyx si inserì inaspettatamente nella comunicazione.

"Hey ho trovato l'entrata! È in quel tubo, attivo il palmare per la ricerca del nucleo".

Appena entrati nel tubo i tre si ritrovarono su una sorta di piattaforma che iniziò a scendere quando Trinculo avvicino la sua zampa ad una sorta di lettore. La discesa fu veloce e silenziosissima. Appena la pedana arrivò alla base, ai tre si aprì una sala enorme, che rimase buia fino a quando il principe toccò una zona della parete sulla destra: all'improvviso si accese tutta a giorno lasciando gli Agenti C ed N a bocca aperta.

"Ma come è possibile che dopo tutto questo tempo funzioni ancora il tutto? Sono passati venti milioni di anni..." Chiese Nyx.
"Semplice..... la nostra nave madre è in una sorta di stasi attivata poco prima dell'abbandono. La tecnologia che ci permette questo è la stessa che utilizziamo per i viaggi galattici ed intergalattici. Abbiamo trovato questa tecnologia nascosta sul 6° pianeta del nostro sistema solare. Eravamo semplici esploratori ma abbiamo capito che potevamo diventare dei colonizzatori: i nostri scienziati con metodi di retroingegneria riuscirono ad adattarla alle nostre navi ed al nostro quotidiano, la nostra civiltà ha compiuto un salto incredibile a cui, forse, non era pronta. Gruppi di fanatici conservatori si unirono in una sorta di resistenza che aveva come obiettivo quello di impedire lo sviluppo tecnologico facendo..." Trinculo si fermò di colpo sbarrando gli occhi. L'Agente N lo fissò, poi vide arrivare qualcosa...

"Sentinelle!!!" urlò l' Agente C.

In men che non si dica Nyx con un salto, un calcio rotante e un pugno in stile Kat-Fu le mise subito fuori combattimento.

"Stavi dicendo?" chiese a Trinculo mentre i tre ripresero a camminare.
"… l'obiettivo di impedire lo sviluppo tecnologico facendo pressioni a livello politico ma non furono ascoltati. La cosa precipitò quando iniziarono a mescolare la tecnologia acquisita con la genetica ed il potenziamento. Venne così creato una sorta di super gatto per facilitare l'esplorazione spaziale. Questi ibridi avrebbero dovuto essere più resistenti, più longevi e soprattutto dotati di spiccate doti di apprendimento per facilitare la colonizzazione ed affiancare i coloni nei vari salti. A contraddistinguere quella razza di super gatto sarebbe stato il loro mantello, che risultava essere..."
"Silenzio Trinculo: il pad lampeggia! Siamo arrivati al nucleo dei motori!" disse l'Agente N.
"Procedo con l'estrazione e l'isolamento... OK fatto! Possiamo tornare alla nostra navicella" disse l'Agente C.

Trinculo sorrise soddisfatto mentre N si avviò senza tener conto dei due.

"Non la sopporto quando fa così... è irritante!"
"Agente C, non prendertela: non si può fare nulla a riguardo, sai benissimo com'è fatta!" Scherzò il principe.

L'Agente C sbuffò e riprese a camminare dirigendosi all'uscita. Una volta sulla nave i tre gatti prepararono tutto per il rientro ed in pochi minuti, otto per l'esattezza, la nave riuscì a decollare con destinazione Terra. Le due ore di viaggio passarono in un lampo. Nyx riuscì a sonnecchiare, il principe Trinculo si mise a leggere e l'Agente C da solo rimase attento su parametri e rotta.

"Bene, ci siamo, prepariamoci al rientro".

Una volta atterrati i tre vennero accolti in pompa magna da una delegazione che si inchinò immediatamente non appena Trinculo uscì dalla nave.

"Agente G, le devo i miei ringraziamenti: senza di lei sarei sicuramente morto!" Disse il principe.
"Altezza, è mio dovere. Cosa pensate di fare? Rientrerete presso i vostri rispettivi mondi di provenienza?
"Si Agente G. La prego di far sostituire quanto prima il nucleo dei motori perché nella nebulosa occhio di gatto mi stanno aspettando”.
"Nebulosa occhio di gatto?" chiese Nyx decisamente sorpresa.


"1200, per l'esattezza!" Aggiunse Trinculo con la sua proverbiale pignoleria. "Si tratta di ciò che resta della stella attorno a cui orbita il nostro pianeta". Prese poi un bel respiro ed aggiunse guardando Nyx "Devo dirti una cosa importante, Agente N... il mantello di quei super gatti di cui parlavo prima si distingue per il suo aspetto tricolore".

L'Agente N assunse subito uno sguardo interrogativo:

"Vorresti quindi dire che io sono una discendente di questa razza?"
"Esatto, un altra loro caratteristica è fare tutto bene subito... ti suona familiare, vero?"
Nyx rimase senza parole, poi il principe aggiunse:
"Nyx, che ne diresti di entrare a far parte della Guardia Imperiale? Ottima paga, si viaggia spesso, potrai vedere il nostro mondo e... sarai obbligata a difendere il principe!" disse Trinculo facendo l'occhiolino.

L'Agente N si accorse che la stanza era piombata in un silenzio assurdo e tutti pendevano dalle sue labbra in attesa di una risposta.

"No grazie. Il mio pianeta è un altro e, soprattutto, là non ho principi!" Rispose Nyx ricambiando il sorriso ed allungando la zampa. "Buon viaggio sua altezza!"
Trinculo dopo una poderosa stretta di zampa aggiunse "Ci vedremo ancora, Agente N".

All'improvviso un forte boato scosse la base. Le luci si spensero causando l'accensione immediata di quelle di emergenza. In un bagliore dorato ecco comparire due gatti con una strana fascia a tracolla... Uno di loro appoggiò un disco metallico sulla spalla del Principe Trinculo... e i tre svanirono nello stesso bagliore da cui erano venuti.

"Dannazione, cosa è appena successo?!" Urlò l'Agente G.
"Sono i rinneGATTI! Si sono teletrasportati e hanno rapito il Principe!" esclamò preoccupato il dottor Stein.
"Teletrasporto? E' fantascienza, non abbiamo quella tecnologia noi!" aggiunse l'Agente C.
"Agente C, Agente N, venite con me! Forse è ora che voi sappiate tutta la storia del nostro popolo..."

Disse l'Agente G. E leccandosi dietro un orecchio iniziò a raccontare...

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