giovedì 27 febbraio 2020

Lezioni di filosofia dugonga - La maieutica





1 commento:

  1. Trovo questa vignetta particolarmente azzeccata, soprattutto il ruolo di Dugongo che, con poche, chiare, semplici parole, illustra la figura di Socrate meglio di tanti dotti e prolissi scritti.

    Pensate forse che nei cruciali istanti del parto, sia possibile dire alla partoriente che «Il dialogo e’ il sommo bene»? Sarà anche vero, ma e’ decisamente fuori luogo, proprio come il nostro simpatico Socrate che e’ sempre stato fuori luogo, non avendo mai compreso il suo mondo.
    Socrate si vedeva in una Atene democratica, con cittadini onesti, autorevoli e retti, che sbagliavano solo perché mancavano della “giusta visione”, ma lui col ragionamento e col dialogo, sarebbe riuscito a farla nascere in loro.
    Purtroppo, il mondo in cui viveva era molto diverso da come se lo dipingeva, aveva trascurato il lato meschino, piccolo e gretto della nostra specie, caratteristica di tutte le classi sociali, compresi i creatori di opinioni e gli uomini di potere.
    Socrate ha esplorato i limiti dell’ottimismo ed e’ finito a bere la cicuta.

    Il buon Socrate e’ oggi considerato uno dei massimo esponenti del pensiero occidentale. Personalmente credo che questo concetto si debba esprimere rarissime volte ed a bassissima voce se si vuole almeno evitare che si ribalti nella tomba ogni volta che lo diciamo.

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