Quadretti di una famiglia di gatti nobili
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Meet my characters - I Gatti Ongaici...
Regno dell'Ongheu DUGONGO Il Gatto con la lingua fuori e la mascotte del Regno. Ha esordito lavorando come giardiniere a pal...
Molto tenera questa striscia!!
RispondiEliminaMi da lo spunto per approfondire la figura di Sant'Agostino che conosco poco, grazie!
Grazie a te!
EliminaQuesta striscia fa da cornice anche alle prossime ricostruzioni, che a luglio torneranno il 30, ma si ripeteranno anche in agosto e settembre!
Ricordo a tutti che le Ricostruzioni Letterarie invece saranno domani, e il tema sarà Il Giro del Mondo in 80 Giorni ;-3
EliminaCerto che Sant'Agostino e proprio “un bel tipo”: prima dice «Ama e fa' ciò che vuoi», poi si scaglia con decine e decine di scritti contro questi e contro quelli; oppure si fa paladino contro le donne per le tentazioni corporali, poi però aggiunge «Dammi castità e continenza; ma non subito». Potremmo continuare sulla stessa lunghezza d’onda parlando di superbia, dell’elogio dell’ignoranza e così via. Ma continuare a parlare di questi contrasti non farebbe che giustificare l’accusa che molti ci lanciano addosso di essere “solo dei sofisti”. Dobbiamo allora fare uno scatto, alzarci e guardare più in alto, Sant'Agostino ci indica la Luna, non dobbiamo restare incantati a guardare il suo dito.
RispondiEliminaEcco allora apparire la Luna e le tante stelle che gli girano intorno, e potremmo parlare per giorni di amore, umiltà, consolazione, ascolto degli altri, speranza e tanto, tanto altro ancora. Ma dovendo limitarci nel tempo e nello spazio, tocchiamo un solo tema, e perché no, proprio quello ispirato dalla vignetta di apertura.
Riflettiamo allora sull'amore coniugale che nasce come una fiamma incontrollabile, ma spesso arde troppo velocemente e ben presto rischia, per incomprensione, risentimenti o egoismi, di ridursi ad un mucchietto di ceneri. Ma Sant'Agostino ci insegna l’importanza della costanza, della perseveranza e che l’amore e’ un valore fondamentale, allora forse non tutto il legno e’ diventata cenere e magari dentro c’e ancora della brace che grazie al soffio dello spirito può presto ritornare il fuoco ardente da cui si era partiti.
Questo ci dice Sant'Agostino e questo simboleggiano Sedna e Dugongo che a volte si scontrano, litigano, ma alla fine la loro forza e’ nell'amore dell’uno per l’altro e nei frutti che ne sono scaturiti.
Alcuni fatti di questi ultimi giorni mi hanno suggerito una riflessione...
EliminaSiccome, oberata dai miei impegni per conto dei Reali, non sarei riuscita a partire per le vacanze, ho proposto a quelli che me lo chiedevano di fare un viaggio tra di loro, senza di me. Così sono due giorni che l'Umano da Compagnia è alle terme e io fissa a palazzo coi Gatti Ongaici.
Questa breve separazione però mi ha fatto capire che è proprio come dici: nelle storie a lunga durata forse non c'è più l'ardore dei primi momenti, ma questo non significa che il rapporto sia esaurito, anzi, forse si è evoluto e ha preso un carattere più stabile e resistente.
Per arrivare a questa consapevolezza a me è servito un breve distacco, ma anche a Sedna e Dugongo! Infatti ogni volta che lui va dalla Vet le scaramucce tra i due vengono messe da parte e lei si trasforma in un sindacalista picchettatore davanti alla porta di casa per non farci uscire! ;-3