Quel colore rossastro nel cielo vi fa venire i brividi? Beh, avete ragione! Eppure Proxima b è stato guardato a lungo come una possibile casa del futuro, complice la sua vicinanza alla Terra: poco più di 4 anni luce. Successivamente però si è scoperto che questo pianeta è ben lungi dall'essere abitabile: la sua stella madre è molto instabile e manda radiazioni che ci ucciderebbero in men che non si dica...
Come se non bastasse Proxima b è in rotazione sincrona, ovvero mostra alla sua stella sempre la stessa faccia, il che causa al pianeta forti squilibri. In un emisfero è sempre giorno, nell'altro è sempre notte. Un emisfero in una perenne era glaciale, l'altro un inferno con temperature di centinaia di gradi. La vita sarebbe possibile solo nel cosiddetto terminale: una fascia in eterno crepuscolo in cui i ghiacci si sciolgono, destinati a trasformarsi in deserto all'orizzonte.
Brrrr! :-(
RispondiEliminaEppure una vacanza lì me la farei!
RispondiEliminaIn quale parte?!
RispondiEliminaDato il caldo di questi giorni nella parte congelata!
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