La sveglia, quella maledettissima sveglia che Nyx tanto odiava non aveva ancora suonato. Lei però era già sveglia e attendeva solo quel fastidioso rumore per alzarsi e tuffarsi in un altro gattesco giorno. Non si aspettava certo che quel mercoledì mattina sarebbe stato un giorno diverso, un giorno che le avrebbe fatto capire il perché di tante cose. Mentre si stava rigirando nel suo giaciglio, ecco qualcuno suonare alla porta. Le orecchie scattarono indietro e lei saltò in piedi con la velocità del fulmine ad aprire. Ciò che si trovò davanti la lasciò senza parole: