Il regno dell'Ongheu, cap 18. In cui Sedna elabora un piano.

Nelle puntate precedenti: un micino con la lingua fuori scampa alla crudeltà degli umani, ma non sembra tanto coraggioso!

Tutti si trovarono d'accordo quando Sedna
comunicò la decisione che sarebbe stato il suo regno ad iniziare le ostilità: non era certo il caso di aspettare che si diffondesse la notizia che Dugongo era legittimo pretendente al trono Gheghengo e sperare che gli umani lasciassero fare.

Il piano di guerra sarebbe stato il seguente

1- Esporre le crudeltà praticate dagli umani sui gatti nel regno umanizzato, a partire dall'usurpazione del regno stesso. Questo sarebbe servito a "sviare l'attenzione dei media dai problemi genealogici e a suscitare negli animi una forte antipatia verso gli umani al potere, ongheu!"

2- Radunare un esercito numerosissimo, proveniente da tutti i regni gatti vicini e lontani. "Non si può andare a combattere un nemico forte come l'uomo in tre gatti. Letteralmente, ongheu!" 

3- Cogliere gli umani di sorpresa cercando di creare l'effetto panico. "Il modo migliore di vincere questa guerra è evitarla, ongheu..."

Tutti si misero a lavorare intensamente e con entusiasmo alla messa in atto del piano e i risultati iniziavano a vedersi. Il giorno arrivò in cui l'esercito felino si sarebbe radunato per dare battaglia agli uomini e non c'era numero che misurasse adeguatamente i gatti che si stavano presentando. I principini avevano ormai compiuto sei mesi e furono tutti e tre messi a capo di un battaglione. La regina si sentiva fierissima di loro e girò lo sguardo verso Dugongo per condividere con lui quel momento di soddisfatta complicità, ma i suoi occhi nobili lo cercarono invano: il papà dei micini infatti non era lì e nessuno sapeva dire dove fosse sparito.

Per scoprire come prosegue la guerra vai al cap 19.
... E vai a vedere anche la striscia per i sei mesi dei micini!