Quadretti di una famiglia di gatti nobili
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Meet my characters - I Gatti Ongaici...
Regno dell'Ongheu DUGONGO Il Gatto con la lingua fuori e la mascotte del Regno. Ha esordito lavorando come giardiniere a pal...
Visto il tema, dopo accurata consultazione del Dizionario del Futuro di Gorgia, ho avuto una reazione di rifiuto. Mi capita spesso con personaggi, paladini della rivoluzione, ma che poi navigano e ingrassano seguendo la corrente. Commentando un autore “detestabile” sul piano umano, un mio maestro disse: «noi commentiamo le opere, non il loro autore», ho allora deciso di procedere.
RispondiEliminaIl conflitto individuo-società e’ vasto che si apre in mille rivoli. Nel film c’e’ chi e’ per un’opposizione radicale (De Valera) e chi cerca di raggiungere il miglior compromesso possibile (Collins). Altrove c’e’ chi e’ per una resistenza non violenta, approccio che con Gandhi ha dato non pochi risultati, o anche chi lascia “i capponi di Renzo” beccarsi tra di loro, dedicandosi a sport, arte o cucina, godendo di tutto il bello che gli sta intorno.
Non esista una ricetta valida per tutti, valutati pro e contro, ognuno deve trovare la sua via, conscio delle conseguenze.
Ma ancora un paio di aspetti mi disturbano.
Il primo ritorna sul conflitto individuo-società. Poco sottolineato nel film, c’e’ chi freddo, pragmatico, in barba a sbandierati ideali di libertà e democrazia, impone con la forza il suo interesse. Il secondo e’ un metodo molto in voga nel secondo dopoguerra, detto del “capro espiatorio”, per cui errori e orrori sono colpa di un singolo individuo, Collins o De Valera in questo caso, altri in altri, dimenticando le maggioranze silenziose che li hanno sostenuti.
Dalla cucina un profumo di pasta e fagioli mi rapisce, Concetta e’ superba con questo piatto e non posso offenderla lasciandolo raffreddare, ….